Oggi vi parliamo di un portale che è nato da poco e che crediamo in futuro possa diventare un vero e proprio punto di riferimento intergenerazionale, un nuovo facebook che non punta più sulla diffusione di fotografie e pensieri assolutamente scollegati tra di loro ma che parte dal libro per arrivare ad un mondo di connessioni e condivisioni.

Aureoo-newbooksocieties ha fatto il suo ingresso al Salone del Libro di Torino e proprio in quell’occasione abbiamo avuto modo di comprendere come si sviluppasse il progetto: nato da una start-up innovativa e dalle menti di due ragazzi roveretani, Matteo e Ivano, Aureoo sarà il portale del futuro, il social network in cui le nuove e le vecchie generazioni potranno ritrovare il piacere della lettura arricchendolo con collegamenti del tutto nuovi.

Nell’era della crossmedialità e dello storytelling, avevamo bisogno di un portale che permettesse anche alle realtà editoriali di farsi conoscere al meglio, ai libri di riconquistare l’interesse della gente, agli utenti di potersi confrontare e di poter ritrovare quelle connessioni che la mente rischierebbe di dimenticare.

Aureoo è un social network, prima di tutto, ma non uno dei tanti, proprio come non è uno dei tanti portali in cui poter trovare recensioni e informazioni sui libri. Aureo è in parte questo, ma molto di più: si tratta di una piattaforma in cui gli utenti possono approcciarsi al libro in modo del tutto nuovo e forse anche più piacevole; un approccio sicuramente crossmediale, in cui è possibile creare connessioni tra i contenuti più disparati; un approccio in cui lo storytelling assume un’importanza fondamentale, perchè ognuno potrà tracciare una propria “storia” a partire da un semplice contenuto, condividerla e lasciare che altri possano integrarla con altri contenuti e così via.

Questo portale ha grandissime potenzialità e visto che la versione beta è già online non ci siamo certo tirati indietro e siamo andati a vedere come funziona nel concreto: la veste grafica è senza dubbio accattivante e attuale, concetti come “vision” e “bulb” vengono chiariti al momento dell’iscrizione, in cui è possibile seguire un tour virtuale per comprendere a fondo il funzionamento della piattaforma. Ogni cosa sembra essere stata pensata e progettata al meglio: adesso tocca a tutti noi arricchire il portale con le nostre connessioni!

Di Grey